domenica 29 maggio 2011

Heysel: una pietra in volo

Ci sono date che non si scordano.
Alcune per le emozioni positive altre per il terrore che si portano dietro.
Quella del 29 maggio 1985 doveva essere una festa. Fu un funerale... 39 funerali.

Ero bambino e mi ricordo perfettamente quella serata.
Una delle scene che non mi toglierò dalla mente è quella di un uomo che ne inseguiva un altro scagliandoli una pietra... Animalesco terrore.
Ogni 29 maggio da 31 anni vedo volare quella pietra.
Ogni 29 maggio c'è una preghiera per i morti dell'Heysel.

YOUventino

giovedì 26 maggio 2011

Se si perde non si sorride... e neanche se si pareggia

E' iniziata la girandola dei numeri, degli schemi e dei nomi dei giocatori.
Io penso che sia necessario semplicemente affiancare le scelte di Conte:
Nel recente passato, troppo spesso la campagna acquisti non ha seguito le linee guida dettate o ispirate dall'allenatore. Prendete il recente caso Del Neri. Un fautore del 4-4-2 senza un ala sinistra e senza nessun terzino di qualità.
Partiamo da Conte? Benissimo. Abbiamo un ottima persona, un ottimo allenatore e un grande Juventino in panchina.
Ora mancano i giocatori. La grande Punta? No grazie; prendiamogli una bella ala sinistra a cui eventualmente De ceglie potrà dare il cambio in caso di emergenza. Prendiamogli dei terzini in gamba.
Quagliarella e Matri danno adeguate garanzie in avanti. Definiamo la questione centrocampo e poi facciamoli correre con ordine e passione.
Secondo me è questa la strada: qualità, concentrazione e amore per la juve.
E' stato rassicurante ascoltare Conte quando ha detto che non sopporta vedere il sorriso sui giocatori dopo una partita persa.
Ho odiato il "Cannavaro 2" per questo.
Sono fiducioso.
YOUventino

domenica 22 maggio 2011

Buon Lavoro Presidente

Curiosissimo,
ieri è stato dato l'addio al Marchio Ariston quello delle magliette indossate nei gloriosi anni 80 della Juve del Trap; quella di Zoff, Platini, Boniek, Tardelli, Scirea, Tardelli, Cabrini e Rossi, solo per citarne alcuni.
Questa sera abbiamo dato l'addio all'europa.
Senza Marchio e Senza Onore; è un messaggio del destino: Cara Juve devi proprio iniziare da capo!

Buon Lavoro Presidente Agnelli,

YOUventino

giovedì 19 maggio 2011

Un ultimo anno da agnelli...

E' passato un anno da quando è iniziata l'era di Andrea Agnelli.
E' stato un anno di sofferenze ma non di tragedie come quelle degli anni passati.
Gli errori ci sono stati, ma ci voleva un alchimista e molto culo per poter fare tutto in una stagione: le ferite di calciopoli non si sono ancora rimarginate. Lo scempio degli acquisti della gestione Blanc è ancora troppo recente. Le pessime gestioni tecniche (Ranieri, il peggiore; Ciro, il debole; Zaccheroni, il niente) e le relative umiliazioni sono ancora troppo vive nell'animo depresso dei giocatori.
Sento che il presidente si è accorto che la musica non va. Penso abbia colto che alla Juve ci si è abituati a perdere e a valutare obbiettivi, scontati fino a qualche anno fa, come traguardi importanti.
Dal 94 quando arrivò Lippi, non era mai stato un obbiettivo di nessun tifoso juventino entrare in Champions, perché  tanto lì era scontato si arrivasse.
Con questa deriva delle ambizioni siamo invece arrivati all'ultima spiaggia... anzi addirittura ai margini.
Il fatto è che ci atteggiamo da grandi ma pensiamo da piccoli. Invece, sarebbe opportuno comportarsi da piccoli (perché piccoli siamo se davanti a noi ci sono Lazio, Napoli e Roma) e puntare agli obbiettivi dei grandi.
Oggi un anno è passato, il primo anno di Agnelli, ma l'ultimo da agnelli: il Presidente sa che noi tifosi non festeggeremo mai per un posto in Champions... e, forse, anche per questo ha scelto Conte: lui, oltre ad allenare, sa come si tifa JUVE.

YOUventino

lunedì 16 maggio 2011

Conte

Torna il capitano?
come dicevo nei giorni scorsi, anche se non ritenengo la priorità l'allenatore, sarei contento che tornasse Antonio.
Sarei contento perché è un tipo tosto che conosce la Juve e il calcio italiano. Un tipo che ha vinto due campionati di serie B e che non accetterebbe compromessi tecnici.
Uno che ha amato la Juve da bambino e che l'ha onorata da calciatore.
Uno che, quando la squadra sembrava non farcela più, spingeva sull'accelleratore per tirare fuori le ultime forze del gruppo ed arrivare al risultato.

Se poi Agnelli è convinto del fatto che è mancato lo spirito Juve, questo sarebbe sicuramente un segnale importante per dimostrare la volontà della società di colmare il vuoto di personalità della squadra.

Ora però, se la scelta fosse quella dell'eterno capitano, si ricordi la dirigenza tutta dell'esperienza Ferrara: non osi nessuno lasciare Conte da solo.
Tutta la dirigenza si concentri nel ricostruire quello spirito juve; Lo spirito di una società nella quale non esistono prime donne, nella quale tutti possono essere ceduti e per la quale è un onore giocare, un onore stare in panchina, un onore andare in tribuna.

Una squadra in cui mai più nessun Borriello, Di Natale o Dzecko si rifiuterà di andare a giocare.

Forza Juve, Grande Conte

Youventino

domenica 15 maggio 2011

Tornare Bianconeri

Che il vestito non faccia il monaco è un proverbio ma è un proverbio medioevale.
Noi viviamo di immagine, di moda e di look.
Quindi noi siamo Bianconeri; Non siamo cliclisti con bandierine italiane sgangherate sul petto. Non siamo topi grigi con fasce a lutto trasversali. Non siamo principesse vestite d'oro o d'argento.
Noi siamo Bianconeri. Nel nostro stemma c'è il toro giallo sullo scudo blu della citta' di Torino e la nostra seconda maglia è sempre stata gialloblu. Alle volte nera ma in total Black.
Il merchandising ha le sue regole? Bene seguiamole con gusto e dignità bianconera.
Quindi basta con le pagliacciate nel look a cui stanno corrispondendo squadre pagliaccio.

Mi auguro l'anno prossimo di vedere una squadra quadrata con la maglia bianconera e che si comporti da bianconera! Una squadra che quando indossa la seconda o la terza maglia non si senta autorizzata a giocare non da squadra bianconera!

Questo deve valere dal primo dirigente a me, ultimo, tifoso: se ci perdiamo lo stile Juve non saremo Juve e non vinceremo più.

Siamo Bianconeri manifestiamoci Bianconeri.

YOUventino

mercoledì 11 maggio 2011

L'allenatore

Ormai da mesi si celebrano i "funerali calcistici" di Del Neri.
Lui è sempre lì. Io direi anche dignitosamente li.
Non sono ovviamente entusiasta dei suoi risultati ma bisogna fare i conti con la pochezza del materiale a disposizione.
Un fautore del 4-4-2 si è trovato a gestire una difesa non solo monca di terzini di spinta ma addirittura di terzini dignitosi.
Sempre parlando di 4-4-2 zoppo non si può prendere in considerazione il fatto che in rosa non esiste un'ala sinistra.
Parliamo ora della qualità: Melo a centrocampo è sì un uomo di quantità ma anche di molta confusione; Bonucci ha pagato la troppa sicurezza iniziale che si è paradossalmente tramutata in insicurezza attuale; Aquilani è un buon giocatore ma non è un leader; Pepe è un corridore ma non un calciatore dai piedi sopraffini; Motta non è neanche un corridore. In attacco, Amauri non ha segnato per un anno, Quagliarella si è rotto come pure Iaquinta.

Siamo sicuri che la priorità sia proprio il cambio di allenatore?

Se proprio io andrei sul Sicuro con Capello che però del resto diceva che l'allenatore può contare al massimo al 15%.

Affascinante l'ipotessi Conte ma si tratterebbe dell'ennesima scommessa. Interessante Mazzarri perché, come anche Conte è un tipo tosto. Da scartare quella del portoghese col bollino Mourinhano. Assolutamente no a Mancini e Spalletti che completerebbero la tragedia in corso.

E se comprassimo qualche ottimo giocatore? non sarebbe meglio?

Youventino

giovedì 5 maggio 2011

Una firma da 5 maggio

Immenso il nostro capitano!
Ha scelto di firmare il 5 Maggio!

Fiero di essere il capitano. Fiero di essere juventino anche in una stagione in cui la Juve non ha dato quello che ci si aspettava.
Una stagione in cui dall'illusione si è passati alla depressione.

Grande capitano! Una firma emozionante come il 5 Maggio

YOUventino